Per questa bellissima lezione ringraziamo Laura Zocchi, una delle nostre corsiste del percorso Insegnare inglese ai bambini 3-6 anni.
Laura si è concentrata su una delle fasce di età piu’ difficili, quella dei 3 anni. I bambini di 3 anni hanno sicuramente una attenzione di durata limitata e una scarsa capacità manuale, per cui non si possono proporre attività artistiche complesse.
Tuttavia, c’è un aspetto formidabile che devono considerare i docenti che si apprestano a insegnare inglese a bambini cosi piccoli: i piccoli di 3 anni hanno ancora una capacità di capire l’italiano limitate e si affidano moltissimo al contesto, al paratesto, alle immagini, alla mimica.
Non apire l’insegnante che parla in inglese non è una situazione che li destabilizza, perchè accade anche quando la docente parla in italiano. Se l’insegnante è espressiva, lenta, ripete spesso mostrando realia e immagini, i bambini si possono approcciare all’inglese con la stessa naturalezza con cui si approcciano all’italiano.
Non ci sono rifiuti o paure legate alla non comprensione. Questo è uno straordinario aiuto perchè l’interazione può essere rilassata e spontanea.
Vediamo le ottime idee proposte da Laura per insegnare i colori ai bambini di 3 anni.
Ciò che soprattutto ho apprezzato di questo plan è il fatto che si coglie la comprensione dei meccanismi di apprendimento dei bambini cosi piccoli, per cui la ripetizione spaziata è il punto fondamentale, assieme al fatto che le informazioni vengono veicolate con tanti modi diversi ed integrati (canzoni, flashcards, gioco motorio e TPR, attività pittorica semplice, gioco ritmico)
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LEZIONE 1
• Warm up activity: hello song, red yellow green blue e la canzone what is red.
• Main activity: In questa lezione inizio a introdurre il colore RED.
Faccio sedere i bambini per terra e mostro loro delle immagini di oggetti tutti red: a red flower, a red car, a red apple…Inizio a indicare e ripetere i nomi di quello che indico enfatizzando la parola RED.
Inizio a chiedere ai bambini di ripetere dopo di me, usando anche un po’ di ritmo come mi ha insegnato Teacher Melissa.
A questo punto i bambini hanno capito che red è rosso e posso iniziare a farli giocare.
• Game 1: Aggiungo delle flashcards di oggetti con colori diversi oltre a quelle già presenti e chiedo ai bambini “Where is red?” e loro devono prendere le flashcards rosse (questo mi darà la possibilità di far capire che ci sono altri colori oltre al red che andremo a studiare).
• Game 2: PAPER ROLLS! Chi dice che i paper rolls siano da buttare?
Prendo un rotolo di carta igienica colorato di rosso e lo pongo al centro poi faccio pescare da un sacchettino dei pezzetti di carta colorata di diversi colori: i bimbi pescano e io chiedo “is this red?” loro solitamente annuiscono o mi fanno cenno di no; chi trova il red può metterlo nel paper roll chi trova un altro colore lo mette da parte. (Anche qui i bimbi iniziano
a vedere che ci saranno altri colori da affrontare ma essendo piccoli trovo l’introduzione di un colore alla volta decisamente più efficace).
• Game 3: Se avanza tempo faccio una piccola “treasure hunt” dove spiego ai bimbi che devono “touch” oggetti di colore RED nella classe. Questo è un ottimo esercizio: li fa muovere e si divertono sempre tanto a trovare gli oggetti più impensabili!
• Bye Bye: per salutarci faccio ascoltare 2 o 3 canzoncine in base al tempo che ho a disposizione, solitamente alla fine metto action songs così che i bimbi ripassino le basic actions e per prepararli alle lezioni successive (head schoulders knees and toes oppure adorano la canzone MOVE, freeze song), baby shark e the goodbye song.
Questa lezione (come tutte) prevede sempre attività di TPR: per esempio per spiegare il verbo “touch” o il gioco dei paper rolls devo mimare le parole così che possano capire cosa devono fare.
Un mix di gentilezza, disponibilità, professionalità, competenza, chiarezza di esposizione e preparazione, senza dimenticare i numerosi consigli e suggerimenti che mi hanno fornito per migliorare il lavoro che svolgo.
I corsi per “Insegnare inglese ai bambini dai 3 anni” e “Insegnare inglese agli alunni con DSA” (livello 1 e livello 2) sono super consigliati.
Ciò che ho apprezzato di questi corsi è il fatto che ci fossero molti riferimenti alla pratica, e non solo alla teoria (aspetto che molte volte non è preso in considerazione, ma che invece è fondamentale).
Benedetta Riva
LEZIONE 2
In questa lezione si aggiunge il colore yellow, accanto al colore red
• Warm up activity: hello song, red yellow green blue.
• Main activity: Prendo due flashcards: una red e una yellow. Le metto al centro e chiedo ai bimbi che colore sia questo (indicando il red), e poi chiedo lo stesso per il yellow. A questo punto faccio ripetere ai bambini red e yellow seguendo un ritmo lento e poi sempre più veloce, infine copro le due carte e chiedo “where is yellow?” ecc come una sorta di memory.
• Game 1: ora che i bimbi hanno presente la differenza tra i due colori andrò a riproporre l’attività della volta scorsa ma questa volta devono prendere sia carte yellow che carte red.
• Game 2: PAPER ROLLS! Ma questa volta ne avremo 2! I bimbi pescano sempre i bigliettini e rispondono alla mia domanda, ma ora possiamo aggiungere un altro step per non farli annoiare! Faccio chiudere loro gli occhi e tolgo uno dei due rotoli e quando li aprono devono
dirmi cosa c’è e cosa manca. (Di solito se riesco mi piace nascondere il rotolo che tolgo così che debbano fare anche un mini treasure hunt!)
• Game 3: Porgo loro un foglio da colorare con stampati oggetti red e yellow e loro dovranno colorarli giusti (saranno oggetti che ovviamente sono loro familiari come una banana o una fragola).
• Bye Bye: action songs, baby shark e the goodbye song.
LEZIONE 3
Qui aggiungeremo al colore red, yellow anche il colore green
• Warm up activity: hello song, red yellow green blue.
• Main activity: come lezione 2 con aggiunta del green!
• Game 1: Insieme disegniamo un fiore! Partiamo dal prato che è green poi passiamo alle varie parti del fiore che faremo yellow e red! Questo si può fare con le tempere (quindi va fatto subito così asciuga o con i pennarelli o anche attaccando carta velina o altri tessuti così che i bimbi facciano anche esperienza sensoriale)
• Game 2: PAPER ROLLS! Ora posso nascondere uno o due rotoli per rendere le cose più difficili!
• Game 3: Cambio di gioco! Ora che i bimbi sanno 3 colori disporrò sempre delle figure di colore diverso per terra ma questa volta dovranno alzarsi in piedi mettersi in un angolo della classe e quando dirò “where is red?” dovranno correre a prendere un’immagine che sia red e così via (a quest’età meglio mettere un’immagine per tutti così che non litighino tra loro).
• Bye Bye: action songs, baby shark e the goodbye song.
LEZIONE 4
Aggiungiamo il colore blue
• Warm up activity: hello song, red yellow green blue e I see something blue.
• Main activity: come lezione 2+3 con aggiunta del blue!
• Game 1: “What’s your favourite colour?” prendiamo un foglio e delle tempere: i bambini scelgono il colore che più gli piace, intingiamo la mano nella tempera e poi la mettiamo sul foglio! Ecco qui un bel ricordo di questa lezione!
• Game 2: PAPER ROLLS! Ora i bimbi possono giocare con 4 rotoli di carta e nel sacchettino ci saranno altri colori che ancora dobbiamo imparare così iniziano a familiarizzarci. Dopo nascono due rotoli per volta così che i bambini possano ripassare.
• Game 3: Strega comanda color! Così i bambini si muovono e la lezione diventa più interattiva.
• Bye Bye: action songs, baby shark e the goodbye song
Grazie ancora laura per questa lezione condivisa per il beneficio di tutti!
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