L‘accoglienza in classe di Settembre sarà molto particolare, come purtroppo lo è stata anche quella dello scorso anno: con le nuove regole, i bambini non possono spostarsi dalle sedie, toccarsi, condividere oggetti e neppure cantare.
E’ oggettivamente triste a dirsi cosi, e sicuramente poco naturale. Tuttavia, lo sforzo che va fatto è dare a questi bambini tanta piu’ gioia di essere a scuola possibile, creando attività che siano comunque allegre, coinvolgente e didatticamente efficaci.
Ci abbiamo pensato tanto, ed ecco una rassegna di idee che possono essere compatibili con i protocolli di sicurezza, e comunque simpatiche per i bambini (che, ricordiamolo, non si vedono da tanto tempo e avranno molta voglia di giocare!)
Accoglienza scuola 2022: tema “Good Bye Lilibet”
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Accoglienza con il ritmo
I bambini delle classi prime non si conoscono, e quindi questo è particolarmente importante. Impareranno piano piano i nomi l’uno dell’altro, dire il proprio nome è comunque il primo fondamentale passo per conoscersi.
Questi giochi ritmici possono andare molto bene per le classi prime, specie se sono piccole.Usando la stessa idea del ritmo ma altre parole possono andare bene anche per altre classi.
Abbiamo voluto proporvi giochi che aiutino i bambini a lavorare assieme sul ritmo. Il ritmo è un elemento molto importante per imparare la lingua e la letteratura sembra indicare che bambini con un training ritmico riescano ad avere migliori performances linguistiche, quindi insegnare ai bambini come ascoltare e seguire un ritmo è molto importante.
Inoltre, si tratta di un lavoro corale, che può aiutare a “costruire” e consolidare il gruppo.
Sono giochi che richiedono attenzione e coordinamento, non per tutti sono facili, bisogna esserne consapevoli,
Ecco due idee “rompighiaccio” adatte per i piccoli:
- Nomi e ritmi: questo gioco va fatto stando seduti al banco. Si dà un ritmo alla classe battendo tutti assieme le mani sul banco, il ritmo sarà lento (non lentissimo) e regolare. Comincia l’insegnante, che dice HELLO, I AM + il proprio nome (tipo, “Hello, i am Claudia”). Attenzione dovrete dirlo ritmato secondo il battito delle mani sul banco. A turno, ognuno dice HELLO, I AM+ il proprio nome, sempre tenendo il ritmo. Al secondo giro di tavolo, il gioco si fa piu’ difficile, perché dovranno tenere le mani ferme e tenere il ritmo con i piedi. Pregate i bambini di non gridare, non sarà necessario. La cosa piu’ importante è tenere il ritmo tutti assieme, fate in modo che si concentrino su questo prima ancora che sui nomi.
- Appello ritmato: una versione più’ semplice di questo gioco, adatto per i piccoli, è insegnare il ritmo.Quando tutti tengono il ritmo battendo le mani, la maestra comincia a fare l’appello e quando il bambino sente il proprio nome (che la maestra dirà senza rompere il ritmo) dovrà alzare la mano.
- This is me: Fate in modo che quando i bambini entrano in classe ci sia già scritto alla lavagna (si può anche proiettare una slide) uno schema con dei simboli molto basici per BOY, GIRL, 6 YEARS OLD, 7 YEARS OLD. Per esempio, si possono usare le classiche figurine azzurre/rosa per maschio e femmina e i numeri per indicare l’età. Tutti i bambini seguono un ritmo dato all’inizio battendo le mani sui banchi, ma guardando la lavagna. La maestra alla lavagna ad un certo punto tocca il simbolo (ad esempio) BOY e tutti i maschietti devono dire THIS IS ME! e cosi via per gli altri simboli (quando tocca il sei dovranno dire THIS IS ME tutti i bambini che hanno ancora 6 anni, quando tocca il 7 tutti i bambini che hanno 7 anni, e cosi via…si può fare con il colore preferito e con altre cose). I bambini devono stare attenti contemporaneamente a tenere i ritmo e vedere cosa indica la maestra alla lavagna, quindi è un gioco impegnativo.
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Cup Songs di benvenuto
Conoscete le cup songs?
Ci sono degli specifici motivi per cui le attività ritmiche sono utili per le lezioni di inglese:
- anzichè cantare stringhe di suoni inarticolati (avete presente l’effetto “ginghelbellsginghelbellsgingheloltheuei”??), i bambini grazie al ritmo devono segmentare la frase e quindi si fermano sulle parole, arrivando a discriminare le sillabe. Questo naturalmente li porta a ricordare meglio, ma anche ad acquisire consapevolezza fonologica
- Il ritmo è un esercizio di coordinamento importantissimo e di concentrazione, che permette di esercitare competenze che si rivelano veramente necessarie per l’apprendimento nella scuola primaria. Non a caso, i musicisti dimostrano di essere in grado di compensare eventuali disturbi di apprendimento in modo efficace, perchè questo tipo di competenze è trasversale a molte abilità cognitive.
…per tutti questi motivi, abbiamo chiesto alla nostra fantastica Melissa, che oltre ad essere una super-insegnante di inglese è anche musicista, di creare per noi una cup song per l’accoglienza. lei ha realizzato questi video, date una occhiata e ovviamente date il vostro commento sotto al video se avete trovato l’idea efficace
Tutto chiaro?
Ascoltiamo le istruzioni per la classe
Classroom English con la cup song
Alcuni temi sono proprio tipici dell’inizio della scuola e quindi abbiamo deciso di chiedere a melissa di creare una cup songs dedicata agli oggetti scolastici in inglese! Potete farla sentire il primo giorno di scuola e poi impararla bene nei giorni successivi, in modo da sposare l’ìargomento di inglese con la pratica musicale (è anche un micro-clil di musica!)
Accoglienza a scuola con il TPR
Vi ricordate il TPR?
- Alfabeto muto.I vostri bambini conoscono l’alfabeto muto? Se non lo conoscono può essere divertente insegnarglielo, perchè i bambini lo trovano molto divertente. Una volta imparato l’alfabeto muto, vedrete che può essere uno strumento per fare fare loro giochi motivanti con lo spelling (ovviamente parliamo di bambini grandi e ragazzi). Per l’accoglienza, chiedete ad ognuno di loro di pensare a come spellare con l’alfabeto muto una parola di saluto (come HI, HELLO, HEY, ma se sono bravi anche GOOD MORNING). Chiamateli a coppie e fateli salutare mimando il saluto con l’alfabeto muto. Per rendere piu0 interessante il gioco potete dare loro un tempo massimo (tipo 30 secondi) in cui entrambi si devono scambiare il saluto. Ovviamente poi chiederete ad altri (jna altra coppia, che si saluterà subito dopo) di “leggere” il loro saluto e dire quali parole hanno usato. Mi raccomando , prima di giocare ripassate sia il saluto che l’alfabeto muto per dare a tutti la possibilità di partecipare. Eì un buon gioco perché chi non si sente forte può scegliere parole semplici come HI, chi invece vuole osare GOOD MORNING O AFTERNOON può farlo. Voi potrete scegliere di volta in volta le persone giuste per leggere e iniziare senza problemi, con un livello adatto ad ognuno. Eì necessario che spieghiate alla classe che il silenzio sarà importante per giocare bene!
- I am in good shape. Scegliete 5 forme geometriche (tipo square, circle, triangle, star, rectangle) e distribuite ai bambini la propria forma. Ad esempio, se si va da sinistra a destra (ognuno al suo banco) date l’ordine square, circle, triangle, star, rectangle e poi ancora sempre lo stesso ordine in modo che su una classe di 20 avrete 4 di ogni forma. Per ripassare le forme potete usare questo video.
Concordare un segno per ogni forma, per cui ci sarà un segno convenzionale per il quadrato, uno per il rettangolo e cosi via (oppure potete farglielo disegnare su un foglio).
L’insegnante darà un ritmo (vedi gioco sopra), seguita con il battito delle mani da tutta la classe… e quando chiamerà “TRINGLES” tutti i bambini associati ai triangoli dovranno fare il gesto del triangolo o alzare il cartellino o alzarsi in piedi, quando chiama il rettangolo lo dovranno fare tutti quelli associati al rettangolo e cosi via!
I bambini devono sia seguire il ritmo che ascolatre la maestra, quindi si richiede una certa capacità di ascolto.
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Accoglienza disegnata
- Chiedete ai bambini di rappresentarsi con un disegno e , se sono già capaci, di scrivere il proprio nome sotto. Quando tutti avranno finito, la maestra spiegherà le parole BOY e GIRL, e magari 6 years old e 7 years old. Si farà quindi una specie di sacco pieno e saco vuoto con queste nuove parole. Quando la maestra dice 6 years old, tutti i bambini che hanno 6 anni alzeranno il loro disegno, quando dirà BOYS tutti i maschietti alzeranno il proprio disegno eccetera eccetera. Si può fare anche con le classiche regole del Simon says.
Ecco, spero che questi spunti possano venire utili. Quest’anno sarà difficile, e dovremo spremerci tanto le meningi per potere offrire ai nostri bambini piu’ varietà e fantasia possibile per imparare nonostante le restrizioni!
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Se vi va, dateci anche voi spunti e idee, saremo felici di pubblicarle, per l’aiuto di tutti e a tutti!
Buon anno scolastico!
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