Già da alcune settimane stiamo aggiungendo nel nostro blog dedicato all’insegnamento della lingua inglese anche degli spunti di tipo commerciale ed organizzativo, che spero siano utili a coloro che insegnano inglese privatamente e ai titolari di strutture che organizzano corsi di inglese per bambini (abbiamo parlato qui di come aprire una scuola di inglese e qui di come organizzare un corso di inglese per bambini)
All’alba di metà novembre, non si può non pensare al Natale: il mese di dicembre è un mese molto interessante per chi lavora con i bambini. Attraverso la magia del Natale si possono veicolare iniziative utili commercialmente e didatticamente, come:
- Brevi cicli di lezioni di inglese a tema Natalizio
- Eventi (cacce al tesoro, pomeriggi dedicati all’artigianato, feste a tema) in inglese
- Incontri basati sullo Storytelling a tema natalizio
In questo articolo proverò a dare qualche idea organizzativa (ovviamente a seconda dell’età dei bambini del nostro pubblico, queste idee dovranno essere adattate) e qualche spunto per comunicare l’iniziativa.
A questo tag Natale trovate tutti i nostri articoli dedicati al Natale in inglese, con molte idee di giochi natalizi per insegnare inglese
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Ciclo breve di lezioni di inglese
Quando i bambini sono piccoli, impegnarsi in un intero anno di lezioni può essere difficile.
Sono tante le incognite: le influenze e le malattie in genere, che potrebbero rendere discontinua la frequenza, ma anche il gradimento altalenante da parte dei bimbi stessi. Ovviamente, più giovani sono i piccoli più la scelta di fare un corso di inglese è unicamente prodotta dal volere del genitore.
I bambini piccoli spesso non capiscono per quale motivo debbano, una o due volte alla settimana, essere sottoposti a questo rito in cui le regole di comunicazioni da loro apprese (la lingua italiana) vengono ribaltate, in favore di un modo diverso. Se i bimbi sono molto piccoli, questo viene notato sicuramente, ma di solito accettato come “accidente” , tuttavia dopo i 3 anni i bambini possono essere infastiditi da questo immotivato sovvertimento della lingua…cerchiamo di capirli: come vi sentireste se improvvisamente, senza particolare finalità ai vostri occhi, vi portassero in un posto dove tutti si rivolgono a voi in modo incomprensibile e vi fanno ripetere suoni che non vi dicono nulla? I genitori sanno che l’inglese è importante per il futuro dei figli, ma i bambini vivono il presente.
Per questo, dicembre può essere un periodo ideale per sperimentare una formula diversa: il “breve ciclo” di tre o quattro lezioni può essere un diversivo, ma anche un avvicinamento graduale ad una attività diversa, ma divertente.
Lo spunto natalizio è perfetto. come una sorta di Carnevale permette ai teachers e ai bambini di entrare in un mondo magico parallelo, nel quale certe regole si sovvertono (e tra le regole che si sovvertono può esserci anche la regola di usare l’italiano come comunicazione: creare un ambiente “magico” aiuta a sospendere certe resistenze dei bambini)
Ecco quindi dei possibili spunti per “ambientare” il micro-corso di inglese natalizio:
- ambientarlo in un “mondo” natalizio: curate il setting, appendete decorazioni, usate una illuminazione festiva!
- usate il travestimento: anche solo un cerchietto con i campanelli o le corna delle renne possono fare la differenza: sia per il teacher che per i bambini, quando si entra nel mondo magico, si indossa questo magico travestimento che ci avvicina al mondo di Babbo Natale (nel quale si parla inglese)
- fate lezioni brevi: la magia ha una regola…meglio troppo poco che troppo! Perché “tenga” l’incantesimo, fate come Cenerentola….smettete prima che suonino i 12 rintocchi. Brevi lezioni e brevi attività sono un antipasto che fa venire appetito. Lunghe lezioni e lunghe attività sono una dannosa indigestione.
- Calibrate il gruppo: se c’è una cosa che fa fallire i corsi di inglese di gruppo, è l’assortire assieme bambini troppo diversi per età e livello. Con i piccoli l’età è un requisito sufficiente (raramente ci sono bambini piccoli avanzati in inglese), ma importante…non mettete assieme bambini di 2 anni e 5 anni! Non ha senso! Capisco l’urgenza economica di creare un playgroup che stia finanziariamente assieme, ma se lo si deve fare a costo dell’omogeneità del gruppo lasciate stare, perché è molto difficile ideare attività e rispettare tempi che siano ok per un piccolissimo (a anni) un mediano (4 anni) ed un grande (7 anni). Non può funzionare bene. Fatelo capire anche alle mamme che pretendono di iscrivere entrambi i fratelli…non sempre è una buona idea!
- Calibrate la difficoltà: non mettete i bambini davanti a canzoni impossibili, troppe parole, troppi stimoli. Non funziona cosi: meglio qualcosa di facile, ma digerito, che un pantagruelico pranzo natalizio di cui i bambini non assimilano nulla. La semplicità deve essere la vostra guida: parlate piano, lentamente, date ai bambini tempo di capire grazie ai vostri gesti e alle immagini. Rallentate, sorridete.
L’obiettivo di un ciclo breve di lezioni di inglese non è “insegnare l’inglese“, ma “fare famigliarizzare i bambini con il concetto che esiste una altra lingua” e “divertire il bambino usando questo codice a lui sconosciuto”. Particolarmente a dicembre, l’idea deve essere:
- creare un teatro e una bella atmosfera per una esperienza (il fatto che sia in lingua è un “di piu'”
- fare venire al bambino voglia di riprovare
Quindi, non ponetevi obiettivi didattici altissimi: il vero obiettivo è squisitamente motivazionale. Spiegatelo con onestà ai genitori, perché devono collaborare. Non si interrogano i bambini dopo la lezione (“come si dice elfo in inglese?”), non si corregge la pronuncia (“elf, non helf“, osservazione giusta, ma fatela fare alla maestra). Non è questo il punto di un workshop natalizio.
Qualche esempio di attività utile:
Ho seguito il corso di insegnamento per bambini dai 3 ai 6 anni, che dire? Le lezioni erano chiarissime, gli spunti innumerevoli e la professionalità non mancava mai!
Questo corso mi ha arricchita come insegnante e ho usato le tecniche imparate sul campo, con belle sorprese!!! Vi consiglio il corso perché anche se insegnate da tanto è un ottimo modo per vedere nuovi punti di vista e idee! Thank you Open Minds!!!
Laura Zocchi
Evento Natalizio in inglese
Questo è ancora più difficile, perché spesso gli eventi sono unici, e lunghi.
Qualche consiglio:
- se l’evento occupa magari 1,5 ore o 2 ore, dividetelo in attività brevi.
- prevedete lunghe attività di rilassamento (attività creative/manuali, ricerca fisica di oggetti etc)
Valgono le specifiche del micro-corso: in una unica attività in inglese, non si impara l’inglese, ma si fa amicizia con esso.
Questo deve essere il punto.
Quindi, ecco qualche modesta idea:
- decoriamo le palline natalizie
- facciamo i biscotti di Natale
- caccia al tesoro di Natale (le prove saranno fisiche, basate sul total physical response)
- viaggio al polo nord (recita teatrale interattiva?)
- giochi di gruppo (piccole prove sportive, come la corsa nei sacchi di Babbo Natale, la corsa della renna, il tiro della palla di neve…)
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Storytelling in inglese
Quale idea migliore di raccontare una storia di Natale in inglese? E’ molto buona, ma attenzione al livello di inglese.
Ovviamente, l’interpretazione deve essere molto teatrale e possibilmente interattiva, con canzoni in inglese e altri momenti creativi inseriti all’interno dell’attività.
Alcuni esempi di storie natalizie che i bambini amano:
- Rudolph the red-nose reindeer
- Story of Santa Claus
- The Little Christmas Tree
- Elf on the Shelf
Nei prossimi articoli daremo delle idee concrete su questi storytelling, quindi continuate a seguirci! E se avete dei suggerimenti concreti o volete mandarci le foto dei vostri Christmas workshop e raccontarci cosa state organizzando, saremo felici di pubblicarli
Abbiamo aperto un nuovo corso di formazione “Aprire una scuola di inglese”, destinato a chi vuole operare in modo professionale in questo settore. Il corso copre tutti gli argomenti fondamentali (requisiti della sede e leggi sulle barriere architettoniche, salubrità e sicurezza, forme societarie, formazione generale del titolare, reperimento del personale madrelingua e contratti di lavoro, comunicazione e marketing digitale, iscrizioni e vendite). Per informazioni contattateci: [email protected]
Come promuovere il workshop Natalizio
Abbiamo parlato qui di come fare marketing dei corsi di inglese per bambini.
Ecco qualche idea specifica per Natale:
- lasciate il volantino ai bambini che già frequentano i vostri corsi o strutture. per renderlo più interessante, magari confezionatelo come un piccolo regalo (mettetelo in una busta chiusa con un fiocco rosso, arrotolatelo come un messaggio antico, tenuto fermo da una cordicella e una ceralacca….)
- create una pagina social dedicata solo al workshop o un evento su facebook e invitate le persone dei vostri corsi o che già conoscete nella vostra struttura.
- fate una mailing list e chiedete di fare passaparola. fFtela in anticipo e date qualche consiglio utile nelle settimane precedenti, che scaldi l’atmosfera (link a favole o video da vedere con i bambini, ad esempio)
Spero che queste idee vi siano di aiuto! Se ne avete altre, non esitate a scriverci qui nei commenti i vostri suggerimenti.
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