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Creare decorazioni natalizie per la scuola primaria o secondaria
Le decorazioni natalizie sono un’ottima scusa per insegnare l’inglese.
In primo luogo perchè, mentre lavorano con le mani, i bambini sono rilassati e tendono a ricordare meglio ciò che sentono.
E’ molto importante, in glottodidattica si dice “abbassamento dei filtri affettivi” – significa che creare un ambiente di apprendimento rilassato è uno dei più efficaci strumenti per imparare (molto più efficace rispetto alla ripetizione ossessiva dell’input, o la verifica esplicita)
In questo breve post diamo alcune idee concrete per usare le decorazioni natalizie per imparare nuove parole in inglese: queste idee possono essere usate nella scuola di infanzia o in prima elementare.
Biglietto di Natale in inglese
Qui trovate un video di istruzioni per realizzare con carta bianca, cotton fioc e un pochino di tempera un semplice biglietto di Natale.
Il template può essere usato in varie maniere:
- può essere un Christmas card, scrivendo delle frasi di auguri in inglese
- può essere un Christmas Diary, scrivendo in inglese che cosa si è fatto durante le vacanze natalizie 8cosi diventa un ottimo compito delle vacanze)
- può essere un Christmas menu, scrivendo le pietanze del pranzo natalizio!
Ecco le istruzioni scritte da Teacher Julia
Queste sono le parole del Natale che i bambini apprendono mentre seguono le istruzioni di Teacher Julia:
- Christmas Wreath
- Christmas Bow
- Christmas Star
le parole dell’artigianato che imparano sono
- cut
- fold
- draw
- colour
Per scrivere i biglietti natalizi biosgna anche imparare le frasi tipiche delle Christmas Cards, che potrebbero essere, ad esempio:
- Merry Christmas & Happy New Year!
- Have a holly, jolly Christmas!
- Merry Christmas with lots of love.
E tu, che cosa scriverai?
Corona di Natale in inglese
La prima attività artigianale che vi proponiamo è proprio la facile creazione di una corona di Natale con il caroncino. Servono ngiusto alcuni figli di cartone rosso e verde e alcune stelline d’oro per la creativa decorazione della nostra Christmas Crown.
Ascoltiamo le istruzioni in inglese realizzate da Teacher Jessica!
le parole del natale che impareranno facendo questo lavoretto sono:
- Christmas crown
- Santa’s hat
Le parole dell’artigianato sono
- cut
- fold
- paste
La corona di Natale è una bella attività per fare una festa, conoscete le tradizioni legate al “re ” della festa?
Ecco alcuni giochi nei quali potete usare la corona di Natale:
- fate una torta e all’interno della torta fate scivolare una monetina (abbastanza grande che non vada di traverso a nessuno!) : chi trova la monetina diventa il re o la regina della festa e può condurre i giochi di Natale
- a tavola accanto al fazzoletto mettete una corona di Natale per ogni commnsale e affrontate il pasto ognuno con la sua corona di Natale. Dopo il pranzo natalizio, si può usare la corona per incollare dei bigliettini e giocare a What am I? (conoscete il gioco : create tanti bigliettini con varie definizioni “fish” “elephant” “dog”…ognuno si incolla la definizione sulla corona in mood da non vedere cosa è incollato – ma lo vedono gli altri- e deve fare delle domande per capire chi è)
Questo gioco si può fare anche usando le parole del Natale in inglese, impariamole con Melissa con questo video.
Fate i bigliettini delle parole di Natale:
- Elf
- Santa
- Snowball
- Christmas Tree
- Christmas Lights
- Snow
E incollateli sulla Christmas Crown (senz guardare, solo gli altri possono vedere il bigliettino) e poi chiedete:
Am I a person?
Am I white?
Am I small?
dalle risposte dovreste capire che cosa siete.
Vince il primo che indovina!
Imparare i colori in inglese- attività di mosaico di Natale
Ci vuole un po’ di pazienza per preparare questo lavoretto, basato sulla tecnica del mosaico. C’è infatti da preparare piccoli quadratini rossi, ritagliati in carta normale o lucida, piccoli quadratini rosa, ritagliati nella carta o nel feltro, e preparare batuffoli di cotone idrofilo. In questo video trovate un tutorial su come fare i mosaici.
A cosa ci servono i quadratini rossi e rosa e i batuffoli di cotone idrofilo? Chi indovina?
Per creare un mosaico di Babbo Natale!
Ecco qui una sagoma che si può usare, oppure potete sceglierne un’altra o la maestra può fare amano libera la sagoma di Babbo Natale.
I bambini incollano i quadratini rossi sul cappello, rosa sulla faccia e i batuffoli di cotone idrofilo per la Barba di Babbo Natale.
Come rinforzare l’inglese mentre si fa un lavoro manuale?
Come rinforzare i colori mentre i bambini fanno il mosaico? Ecco alcune idee:
- costringeteli a chiedere: non mettere tutti i quadretti colorati direttamente a disposizione dei bambini, datene poche per volta. In questo modo i bambini dovranno fare lo sforzo di chiedere ciò di cui hanno bisogno. Insegnate loro le frasi di cui necessitano per chiedere “May I have some more red pieces?” “May I have some more pink pieces?” All’inizio sarà sufficiente che dicano “pink” o “red”, ma incoraggiateli a provare a dire la frase intera (imparata a memoria come “linguaggio prefabbricato”, ci sta) attribuendo una stellina a chiunque ci provi!!
- provate a “prenderli in giro”: se vi chiedono solo con i gesti, e sapete che potrebbero farlo con parole, stimolateli a verbalizzare dando risposte sbagliate alle vs rchieste. Se indicano “pnk” ma non lo dicono (e ripeto: sapete che volendo potrebbero provare a dirlo) offritegli il “red”, in modo che vi correggano: “no, pink!”
Ecco alcuni spunti utili per queste occasioni:
Ho svolto il corso inerente all’insegnamento dell’inglese ai bambini della scuola materna e ne sono rimasta entusiasta! Davvero alta la qualità dei contenuti e degli approfondimenti.
Ho particolarmente gradito questo corso anche per come è stato strutturato: non consiste in un mero ascolto/studio “passivo”, ma permette ai corsisti di mettersi in gioco e riflettere sulle proprie pratiche educative e didattiche. E’ stato per me una importante occasione di crescita professionale. Ringrazio in particolar modo la direttrice, Claudia Adamo, per l’efficienza, la gentilezza e la solerzia sempre dimostratami. Continuerò a seguire Openminds per trarre sempre spunti e aggiornarmi!
Chiara Milan
Siti per trovare idee di lavoretti artistici in inglese
Ecco tantissime idee per voi, tratte dai siti che amiamo di più:
- Enchanted learning: sito bellissimo, che propone sia risorse gratuite che a pagamento. Ma questeap pagina dedicata a arts and crafts natalizi è piena di idee offerte gratuitamente.
- Busy Bee: tante idee da realizzate passo passo su questa pagina!
- DK: non solo lavoretti, ma anche giochi con cui costruire il vocabolario di Natale
- Activity Village: ecco un altro sito ricco di risorse ed idee. Da questa pagina, tutto gratis!!!
- Biglietti natalizi: tanti disegni da stampare
I nostri lavoretti artistici natalizi preferiti…in inglese
Tuttavia, se parliamo di lavoretti non possiamo non citare il più amato e famoso creatore di lavoretti, ovvero il mitico Neil di Art Attack (ed i suoi eredi)! Ecco alcune delle più belle puntate natalizie!
E questo è il mio preferito! Art Attack con Scrooge!!! (a proposito, se vi piacere A christmas carol, leggete questo articolo)
Art attack in classe
Una delle idee che ci è venuta, guardando gli art attacks di Neil è provare a creare una grande opera d’arte sul pavimento della classe, usando gli oggetti scolastici. Che ne dite? Ottimo per ricordare il classroom English e per sviluppare il tema natalizio! Potrebbe essere una buona idea o può condurre solo al CAOS?
Altri spunti natalizi
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Lavoretti di riciclo e riuso: intervista a Daniela di Mammecomeme
Noi di solito intervistiamo insegnanti di inglese per il nostro blog, eppure questa volta mi fa piacere ospitare qui invece Daniela, che è una mamma che cura, tra le altre cose, un sito dedicato alla creatività con i bambini.
Noi usuamo spesso i lavoretti creativi durante le nostre lezioni di inglese, perchè il manufatto creativo permette di imparare tante parole e nuove frasi senza bisogno di traduzione.
A scuola di inglese, fare un lavoretto significa imitare i movimenti della maestra madrelingua, associando in modo inconsapevole a questo lavoretto le parole che lei usa. Non c’è biosgno di dire “Fold vuole dire piegare”: il bambino ascolta la parola “fold“, e associa con il gesto del piegare che vede fare.
Per questo motivo, nelle nostre lezioni usaiamo tanta creatività e noi spesso cerchiamo su internet idee per lavoretti, in particolare in concomitanza con le feste.
Tra i blog che seguiamo , c’è questo blog di Daniela, chiamato Mammecomeme, nel quale si descrivono tanti lavoretti, soprattutto fatti con materiali di riuso (anche l’aspetto educativo ed economico del riutilizzo è ovviamente molto importante).
Sono contenta di dire che Daniela ha accettato di rispondere ad alcune domande, e questo mi fa piacere perchè mi permette di fare conoscere anche ai nostri lettori questo sito: sono certa che tante maestre lo conoscono già, ma per alcune sarà una utile scoperta!
Daniela, sul tuo sito si legge che da quando sei diventata mamma hai riscoperto la creatività, il piacere di inventare lavoretti e attività dedicate al riuso e riciclo, alla decorazione etc. Ci racconti questo percorso?
L’esigenza di creare un blog, è nata proprio seguendo la crescita di Marco, la necessità di condividere con altre mamme dubbi, incertezze,curiosità, esperienze. Osservando Marco, abbiamo imparato insieme ad apprezzare i materiali di uso comune che solitamente finiscono nella spazzatura. Marco, quando gli veniva regalato un nuovo gioco, prima di tutto giocava con il cartone o imballo del giocattolo e solo dopo passava al giocattolo vero e proprio.
L’attrattiva verso l’imballo che riutilizzava e trasformava a suo piacere, ha fatto nascere la nostra passione che mira a ricreare oggetti, forme, colori da materiali di riciclo. Con grande soddisfazione abbiamo trasformato una bottiglia di plastica in un fiore o un rotolo di carta igienica in calza della Befana.
Oltre ai nostri fantasiosi lavoretti, il blog si occupa, per merito della collaborazione di esperti vari che molto gentilmente si sono offerti, di problemi scolastici, di psicologia infantile, di salute dei bambini. Inoltre io sono sempre in rete alla ricerca di argomenti e iniziative interessanti che mi piace ospitare sul mio blog e condividere con chi mi segue.
Cerco di rendere un servizio utile alle altre mamme, agli insegnanti che possono valorizzare il loro lavoro, agli psicologi nell’intento di far vincere la paura di rivolgersi a loro per un consulto e a tutti coloro che ritengo abbiamo o facciano cose interessanti.
L’importanza dei lavoretti facili da realizzare e a costo zero, che oltre a far divertire i bambini, rappresentano anche un modo per passare insieme un pomeriggio, perchè dedicare del tempo ai propri figli è fondamentale per la loro autostima, per renderli i cittadini di domani, osservatori e critici al tempo stesso, senza dimenticare l’importanza della manipolazione che, oltre ad aprire la mente alla creatività, aiuta nella prescolarizzazione e anche nel corso degli studi dei nostri figli
Tu sei autrice di diversi libri dedicati alla creatività con i bambini, inoltre tieni il blog “Mammecome me” (sul quale si spazia dalla creatività, ai viaggi alle pagine dedicate alla psicologia infantile) e hai un gruppo molto attivo su FB. Come è nata l’idea di diventare un’autrice? Come si è evoluta nel tempo questa attività? Diresti che ha seguito la tua evoluzione come donna e come mamma?
Scrivere libri è il mio sogno che rincorro da quando ero ragazzina, certo quando studiavo ancora, pensavo di scrivere libri che descrivessero la nostra società, temi scottanti, ma anche solo che inducessero a riflettere ( mi sono sempre considerata una sociologa mancata ) ed invece, l’esperienza di essere diventata mamma, mi ha aperto le porte su questo mondo, vedere come Marco partecipava e si divertiva a creare oggetti riciclando materiali, la popolarità che le nostre creazioni iniziavano ad avere, alcune mamme e maestre che mi chiedevano spiegazioni, idee, consigli, ecc. mi ha fatto pensare di scrivere dei libri che ragruppassero i nostri lavoretti, le nostre idee, una nuova forma di condivisione, facile nella lettura e ricchi di fotografie che spiegano passo passo.
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