Contenuti di questa pagina
Progetto INGLESE alla scuola di infanzia
In questo articolo descriveremo come è possibile organizzare un progetto della durata di diverse settimane, ed inserire in questo progetto lo studio di topics diversi.
Questo progetto è stato fatto da Nicole, nell’ambito di un corso di inglese alla scuola materna.
Tuttavia, con opportuni adattamenti, potrebbe andare molto bene anche per la scuola primaria, o costituire la base di un clil sulla matematica (come con la frutta) o su scienze (un progetto sulle parti della pianta, che approfondisca le diverse parti della pianta e dei frutti: ne parleremo più avanti)
La continuità aiuta molto per svariati motivi:
- permette ai bambini di sentirsi a proprio agio (qui parliamo di piccoli di 5 anni)
- permette ai bambini di “appropriarsi del progetto”, diventando più creativi, attivi e liberi rispetto ad esso
- permette all’insegnante di fare facilmente ripasso, sia del linguaggio “prefabbricato” (le stringhe , ovvero semplici frasi ripetute sempre uguali o con varianti, che collega ai vari momenti routinari del progetto) sia del lessico introdotto.
I materiali per fare questo progetto sono molto semplici e possono essere trovati in ogni asilo, o anche a casa.
Parte 1 – Insegnare frutta, colori e numeri in inglese
Materiali Colori, foglio grande (per esempio un foglio di carta da pacco, in cartoleria costano circa 80 centesimi) colla, forbici, flashcards ed… immaginazione
Obbiettivi :
- imparare la frutta in inglese
- imparare i colori in inglese
- contare fino a 10
Noi crediamo che, adattandolo, questo progetto possa essere anche riprodotto a casa…Questa è una fantastica idea , per aiutare i propri figli o bambini, ad imparare le cose apportando la loro creatività e le scoperte che fanno giorno per giorno.
Inglese alla Scuola Infanzia
Include anche un approfondimento sulle tappe dell'acquisizione e dell'apprendimento linguistico e sulla differenza tra queste due modalità per imparare il linguaggio, particolarmente insistendo sulla tenera età e sulle modalità per massimizzare la resa dell'esposizione linguistica.
Invia link per il download a:
Imparare l’habitat e introdurre i colori
Impariamo l’habitat naturale e introduciamo i colori in inglese
Questo progetto ha come protagonista l’albero.
Ogni bambino, o meglio ogni squadra (a noi piace l’apprendimento cooperativo, ovvero fare lavorare i bambini in diversi team!) ha il proprio albero, disegnato e colorato sulla carta da pacco.
Tutti gli alberi insieme, attaccati vicini vicini sul muro, vanno a formare il nostro bosco, ovvero l’habitat nel quale ambientiamo il progetto.
- Su ogni foglio di carta da pacco, che normalmente misura 1 metro * 80 centrimestri o anche più grade, facciamo disegnare il prato e un albero. (Lessico: grass – erba , tree-albero, fiori- the flowers).
- Noi abbiamo lavorato sul foglio da pacco steso per terra e poi lo abbiamo appeso al muro. Ogni squadra aveva il suo albero, ma era altrettanto bello vedere il bosco che si formava .
- I bambini mano a mano che disegnano l’habitat imparano i nomi delle cose rappresentate ed i loro colori.
- Io consiglio di non insegnare mai la parola singola (ad es. FLOWER) ma sempre usare una frase-modello- o come Daloiso “linguaggio prefabbricato: quindi anziché FLOWER, insegnare sempre I see a FLOWER. Oppure I see a YELLOW FLOWER.
Impariamo i colori e la frutta in inglese
- Piano piano, lezione dopo lezione (in ogni lezione dedicavo a questo progetto circa 20 minuti) si arricchisce il lessico. Io , con i bambini di 5 anni, avevo scelto di presentare due frutti e due colori (ovviamente, si inizia dai colori e dalla frutta più semplice) Per esempio, si possono presentare: Red apple and green pear.
- E’ importante ricordare queste indicazioni: bisogna presentare pochi nuovi vocaboli per volta (io con i bimbi di 5 anni avevo scelto di presentarne da 4 a 6, se fossero stati più grandi si poteva azzardare dai 5 agli 8: comunque non bisogna mai esagerare, bisogna essere graduali ed essere certi che i bambini assimilino il vocabolario presentato)
Di seguito vi mostriamo un video che può essere un ottimo rinforzo per imparare e consolidare i nomi dei colori e degli oggetti naturali in inglese.
Oltre alla voce delal madrelingua, avete come guida il ritmo.
Come presentare le parole nuove in inglese ai bambini?
- Come presentare il nuovo vocabolario? Io mi ero regolata così: davo ai bambini il disegno in bianco e nero e si presentano della flash card con i colori e la frutta a parte .
- L’associazione la suggerisco con queste modalità, ma è importante che ci arrivi il bambino a mettere insieme red+apple = red apple. Se l’associazione la fa lui, se la ricorderà più a lungo.Quando ha fatto l’associazione, sarà lui stesso a colorare di rosso la mela (red+apple) e di verde la pera (green+pear)
- Quando abbiamo la frutta già colorata, gli si fa ripetere prima il colore e poi il frutto (io personalmente faccio ripetere 5-10 volte le nuove parole ) in modo tale che tutti i bambini assimilino.
- Una volta che ricordano le nuove parole, si chiede “What colour is this? oppure “What fruit is this ?” e dovranno rispondere con le nuove parole imparate.
- Possiamo sfidare i bambini con le domande sbagliate: si divertono a correggere l’insegnante. Possiamo indicare la mela rossa e chiedere “Is that pear red ? Is that apple green?” , oppure dire tutti contenti Oh! this is a RED pear!, in modo che loro possano correggeri: “NO!!! it is green!!!”
- Con i bambini piccoli, non abbiate paura di ripetere-ripetere-ripetere. E’ importante che sentano molte volte la parola, e associno la giusta domanda con la giusta risposta. Ai bambini di questa età non pesa riaprire i giochi e le cartelle colorate dell lezione precedente. Ripetete e consolidate, tante volte, senza temere di dovere innovare in continuazione. E’ importante al contrario che loro imparino a essere attivi, a fare loro le domande e dare loro le risposte.
Quante parole nuove in inglese bisogna insegnare ai bambini?
- Toniamo al progetto. Una volta colorata la frutta, si ritaglia e si incolla (sul nostro albero ) fino a che non è colmo di frutta. Avremo un albero molto particolare,con mele rosse, pere verdi, limoni gialli, arance arancioni….fino a che non finiscono i colori e la frutta (red apple , blue berry, green pear, purple grapes,yellow lemon , orange orange, brown kiwi…) .
- Io credo che 8-10 colori siano sufficienti per i bambini di 5 anni, la seconda fase sta nell’associare al colore nuovo un nuovo frutto. Ad esempio: yellow lemon (frutto gia fatto) —->yellow banana (frutto nuovo ma colore già noto) , oppure Green pear ——> green watermelon (frutto nuovo, ma colore già noto), oppure Red apple —-> red strawberry
- E’ importante che i bambini siano attivi e facciano da soli le associazioni!!Quindi vi si farà vedere una banana e gli si dirà “this is a banana” – repeat banana (ripetere spesso le nuove parole ) e quando si chiede “what colour is this?” loro diranno yellow (colore già conosciuto) Quindi si chiede loro di creare la definizione del nuovo frutto (yellow banana).
Parte 2 : Impariamo i numeri in inglese
Una volta che l’albero è colmo si possono iniziare a contare. Quasi tutti i bambini sanno già qualche numero in inglese. Ma rinforziamoli, in modo che tutti imparino i numeri.
Oltre ai numeri, dobbiamo sempre insegnare anche la domanda“ How many apples are there on the tree?”. Rinforziamo tante volte HOW MANY? Facciamo in modo che lo riconoscano al volo quando lo sentono (ripetiamolo, cantiamolo, balliamolo!!)
Ecco un esempio di canzoni che i miei bambini hanno amato, con i numeri e la domanda “HOW MANY?”
Quindi cominciamo a chiedere sul nostro progetto-albero : “How many green pears are there?“, “How many red apples are there?”
Per rispondere contate insieme a loro “One, two, three green pears!”, “One. Two, three, four green pears!”
Quando i bambini rispondono correttamente a questo, si può cominciare a provare con domande che presuppongono una certa concettualizzazione, per esempio: “How many yellow fruits are there?”
Usate il dito per indicare e contate.
Aiutateli in questo, perchè non è babale. Mostrate che per rispondere bene dovete contare i limoni + le banane. “One, two, three, four, five yellow fruits! One, twe, three yellow bananas ! One, two , three yellow lemons! One two, three, four, five yellow fruits!” Naturalmente, se fossi stata alla scuola primaria avrei usato questa idea per fare le somme in inglese!
Parte 3: Impariamo le stagioni in inglese
Introduciamo ora il tema delle stagioni. L’ideale sarebbe avere almeno 4 alberi (cioè 4 gruppi nella nostra classe): ogni gruppo , con il rispettivo albero, si dedicherà alla sua stagione.
Per prima cosa, dobbiamo dare i nomi delle stagioni: Spring, Summer, Fall (or Autumn), Winter. Fate ripetere le parole ai bambini, potete anche rinforzarle con una canzoncina (per esempio, questa), che può essere ascoltata a lezione e lasciata a casa.
E, in secondo luogo,focalizzare che cosa accade nelle varie stagioni.
Cominciamo con le due parole fondamentali HOT/COLD.
Cercate di associare HOT e COLD ad un mimo, anziché tradurlo: potete fare finta di tremare quando dite COLD, e invece farvi aria con la mano quando dite HOT.
Una volta che i bambini hanno capito cosa è hot e cosa è cold, allora potete scegliere 4 immagini delle stagioni (vedi immagine sotto) e chiedere loro di metterle in ordine dalla più calda alla più fredda. E’ un esercizio concettuale per cui può darsi che i bambini di 5 anni possano avere bisogno di un po’ di assistenza!
I bambini dovrebbero imparare così i nomi delle stagioni e due aggettivi. Rinforzate le frasi:
- Summer is hot
- Winter is cold
Come rinforzarle?
Un’idea potrebbe essere proprio il mimo di hot (sventolare la mano) e cold (tremare).
Gioco per imparare caldo e freddo in inglese
Provate a fare questo gioco: l’insegnante è di fronte ai bimbi come in sacco pieno-sacco vuoto, oppure l’insegnante può stare in centro alla stanza ed i bambini camminano (o corrono, dipende dal numero!!) in tondo.
Quando l’insegnante chiede ad alta voce “How’s summer?” i bambini devono fare il mimo e dire “Oh, it’s hot!”, se chiede “How’s winter?” devono fare il mimo “It’s cold!”. Sui mimi possono sbizzarrirsi , purchè suggeriscano bene l’idea del caldo e del freddo.
Le varianti possono essere: dare l’indicazione sbagliata “Is summer cold?” (facendo mimo del freddo freddo), a cui i bambini devono rispondere (facendo il mimo del caldo): “NO, it is hot!”
Come sempre, questi sono giochi molto semplici, ma fati per pochi minuti e con le necessarie componenti di velocità, ritmo, oppure facendo le finte per fare ridere i bambini, possono essere un successo!
Parte 4: Rappresentiamo le stagioni
Torniamo ai nostri alberi e rappresentiamo le stagioni. Uno sarà l’albero primaverile, uno quello estivo, uno quello autunnale e uno quello invernale.
Qui abbiamo bisogno di un po’ di materiale per le applicazioni.
Spring: facciamo aggiungere tanti fiorellini sugli alberi. I fiorellini si possono ritagliare in fogli di carta colorata o carta velina e attaccare con lo scotchalla chioma dell’albero.
Summer: facciamo aggiungere un grande sole giallo (può essere ritagliato nel cartoncino)
Autumn: facciamo aggiungere le foglie che cadono. Si possono ritagliare le foglie nel cartoncino rosso, giallo e arancione oppure si possono usare vere foglie. Trovate altre idee per l’autunno qui.
Winter: possiamo attaccare con un po’ di vinavil i batuffoli di cotone, per simulare la neve.
Parte 5: Insegnare gli animali in inglese
E’ molto naturale inserire gli animali nel progetto Albero. Tutti i bambini sanno che nella natura ci sono gli animali. Scegliamo degli animali da fare disegnare//colorare (possiamo usare delle copie da colorare) e attaccare sui nostri grandi fogli raffiguranti il bosco convenzionale. Gli animali del bosco che possono essere inseriti sono (ad esempio) scoiattolo, lepre, cervo, uccello…
In questo link trovate molte flashcards da colorare raffiguranti animali
Scegliete un set da massimo 8 animali (2 per ogni gruppo), chiedete ai bambini di colorare e ritagliare l’animale che hanno scelto.
Per insegnare i nomi degli animali vi suggerisco alcuni giochi:
- il memory e altri giochi con le flashcards degli animali
- attribuire ad ogni animale un gesto (per esempio saltare con la lepre, fare un gesto sinuoso con il braccio per il serpente etc) e fare il simon says degli animali (do the hare!, do the snake! do the squirrel!)
Prima di colorare le flashcards degli animali, ripassate i colori.
Revisionare sempre i concetti già presentati è importantissimo. I bambini dovrebbero avere imparato a unire aggettivo + nome (come hanno fatto nella prima pare del progetto con la frutta). Quindi se scelgono il pennarello marrone per colorare la lepre dovranno creare la unione BROWN HARE da soli.
Quando gli animali sono pronti, possono essere attaccati all’albero, e finalmente l’habitat è terminato.
Parte 6: insegnare le parti del corpo in inglese
Può sembrare un po’ strano, ma tutto sommato non lo è: i bambini sono sempre disposti a vedere nelle cose dei personaggi, con un carattere ed una personalità. Grazie alla fantasia dei bambini, non sarà difficile trasformare un frutto o l’albero in una rappresentazione antropomorfa.
Scopriamo l’identità: boy/girl
Possiamo insegnare facilmente ai bambini le parole Boy/Girl usando delle flashcards come queste.
Possiamo fare dividere la classe in due gruppi: boys and girls.
Vedrete che ci metteranno pochissimo ad impararlo. Ognuno può disegnare se stesso e mentre disegnano potete girare tra i bambini chiedendo:
“Are you a boy or a girl?”
e insegnando loro ala risposta “I am a boy”. “I am a girl”
Parti del corpo in inglese
In questo articolo trovate già tante idee per fare imparare le parti del corpo ai bambini.
Per rinforzare le parti del corpo si può ricorrere ad un memory fatto con le flashcards sopra incollate, oppure si può fare il gioco Simon Says.
Dopo che i bambini hanno imparato le parti del corpo arm-hand-leg-foot, possono umanizzare il loro frutto preferito (in modo da ripassare quello che abbiamo fatto nelle lezioni precedenti) facendone un personaggio con gambe, piedi, braccia e gambe.
Questi termini si possono rinforzare con le canzoni, come per esempio l’Hockey Pockey.
Per ripassare le parti del corpo puoi usare questo bellissimo video di Melissa!
Parte 7: Insegnare i vestiti in inglese
Riprendiamo la parte del nostro progetto dove abbiamo affrontato le stagioni e caldo/freddo. Ripassiamo questi termini prima di cominciare a lavorare sui vestiti (a proposito, avevamo scritto tempo fa un altro articolo sui vestiti).
Per lavorare sui vestiti, io consiglio di usare i realia. Portate da casa una borsa di vecchi vestiti: sciarpe, cappellini di lana, occhiali da sole, stivali di gomma…
Potete anche chiedere ai ragazzi di portare i vestiti. Abbiamo 4 squadre, una per la primavera, una per l’estate, una per l’autunno o e una per l’inverno.Chiedete ai bambini di portare ognuno un indumento adatto alla stagione della sua squadra. Il gioco sarà più divertente con dei veri oggetti rispetto alle solite flashcards.
Imparate i nomi dei vestiti e ora….aiutate i bambini a vestire l’albero e la frutta!! Ogni squadra dovrà scegliere un frutto e decidere
- se è un boy o una girl
- se è un frutto dell’estate o dell’inverno o della primavera o dell’autunno (no siate troppo rigorosi! assecondate la loro fantasia)
- decidere come vestirlo
Vedrete che i bambini si divertiranno moltissimo!!
Ti è piaciuto questo progetto?
Hai provato i nostri esercizi online su numeri e colori in inglese?
Se si, iscriviti alla nostra newsletter per ricevere materiali gratuiti sulla mail!
Se invece vuoi iscriverti ai nostri corsi di formazione per docenti, consulta la nostra pagina dedicata alla formazione insegnanti di inglese
Anna Teresa Riva dice
Buon POMERIGGIO PROGETTO interessante, volevo sapere se avete la disponibilita di venire nelle scuole.. siamo interessati.
Claudia Adamo dice
Grazie, per favore ci scriva a [email protected]
Giulia dice
Progetto interessantissimo.
Mi piacerebbe sapere se avete qualcosa su come insegnare ai bambini della scuola d’infanzia a presentarsi, esprimere le proprie emozioni e a chiederlo agli altri.
Grazie in anticipo
Claudia Adamo dice
Buongiorno, non abbiamo un articolo del blog su questo, ma segnalo la nostra formazione per insenare inglese alla scuola infanzia, dove si danno molte strategie comunicative