Come insegnare l’inglese a casa?
Ieri parlavo con genitori che desiderano scrivere i propri bambini ad una scuola bilingue: solo la metà dei bimbi proveniva da un contesto bilingue o aveva fatto l’asilo bilingue, quindi ho consigliato loro di comunicare ad introdurre da subito i bambini all’inglese con corsi, di modo che non si trovassero troppo spaesati a settembre.
Noi siamo una generazione che non ha conosciuto il bilinguismo, quindi è raro che i genitori abbiano una chiara idea di ciò che si intende per “educazione bilingue” e come è possibile introdurre naturalmente la seconda lingua a casa.
Per questo motivo in questo articolo do qualche consiglio su buone abitudini che possono aiutare effettivamente a fare entrare l’inglese nella routine quotidiana (cosa veramente importante, perché se limitiamo la seconda lingua alla scuola non solo otteniamo poca esposizione, ma soprattutto priviamo l’esperienza del valore affettivo che dovrebbe avere l’acquisizione linguistica nell’infanzia)
- Usate l’inglese per le cose normali: cambiate il setting dei cellulari e dei tablet, in modo che le istruzioni siano in inglese, comprate calendari, agende o altri oggetti di consultazione in lingua inglese, insomma fate entrare l’inglese nella normalità vostra e loro. Magari mettete le pagine che consultate più spesso su internet in inglese (anche il Corriere ha la English Version). Non ha importanza che il bambino non legga ancora, è una abitudine della famiglia che avrà il suo peso al momento opportuno!
- Se siete veramente motivati, il mio consiglio è di “buttare via la tv” e sostituirla con film e cartoni in lingua originale (non per il bambino, ma per tutta la famiglia). se non vi va una soluzione così drastica, almeno introducete una English Night settimanale nella quale sia le notizie che il film sia in lingua originale….ancora una volta, non si parla di una cosa che deve fare solo vostro figlio, ma che coinvolge le abitudini di tutti!
- Se avete abbonamenti a riviste cartacee, perché non introdurre ANCHE una rivista in inglese? Intanto, gira per casa….
- Comprate libri in lingua inglese, sia adatti ai vostri bambini che per voi.metteteli tutti insieme nella vostra libreria, anzi fatevi aiutare a riordinarla, magari fatevi la English Section con la bandierina…insomma quelle piccole cose che hanno valore affettivo per i piccoli!
- Se avete l’ottima abitudine di leggere la sera con i vostri bambini, magari ogni tanto leggete in inglese. Se non ve la sentite (capisco! anche io sui testi lunghi preferisco soprassedere) affidatevi agli audio-book da ascoltare insieme. Tra l’altro l’audio-book è una delle cose più utili che si possa proporre ad un bambino!
- Bilinguismo è anche apertura culturale! Perché ogni tanto non cucinate ricette straniere e vi divertite insieme a cercarle in inglese su internet e scrivere dei menu con i bambini? i bambini si divertono da morire a giocare al ristorante, qui trovate un be template da usare per il menu. Se avete degli amichetti che condividono la stessa vostra priorità di insegnare le lingue ai bambini, incontratevi pianificando bene queste serate in inglese con stimoli vari (menu, musica, cartone in inglese, torta decorata con le bandierine…insomma con un po’ di fantasia diventa una bella cosa e un’abitudine che si rafforza da sola. Non forzate i bimbi a parlare in inglese tra loro, è una festa non un compito! L’importante che ascoltino la musica, scrivano i menu, guardino il cartone e vivano una bella esperienza nella normalità!…e ci si può arrivare con gradualità!!)
- Bilinguismo è consapevolezza che il mondo è grande! Mettetevi una bella mappa del mondo in casa e ogni tanto guardatevela con il ostro bimbo, spiegandogli dove si parla inglese (francese, spagnolo, cinese…) e quanti posti potrete esplorare!
- Guardate i cartoni animati in inglese : su You Tube ne trovate una caterva! Ascoltate la musica inglese in macchina, cantate! Insomma, usate le abitudini quotidiane per introdurre l’inglese senza studiarlo. Nei Paesi Nordici imparano così l’inglese!
- Sono certa che nella vicina biblioteca c’è una sezione di libri in inglese. Visitatela spesso, sono sicura che farete incontri interessanti
- Andate in vacanza all’estero, o in Italia dove sapere che ci sono stranieri
Ecco questi sono i consigli più importanti secondo me per fare vivere la normalità e la piacevolezza del conoscere più lingue ai bambini, come vedete non c’è nulla di coercitivo..anzi evitatela proprio la coercizione! Il trucco è che vi divertiate anche voi genitori! Quindi se non sapete l’inglese guardate a questa occasione per fare un corso di inglese e muovetevi non solo nell’ottica di fare imparare qualcosa al bimbo ma soprattutto come crescita personale (perché se l’inglese a voi non interessa proprio…sarà dura che interessi al vostro bimbo di 5 anni!!!)
Altre cose che mi preme dire
- NON interrogate i bambini, non stressateli…li avete interrogati mentre imparavano l’italiano? Spero di no! Ecco, nemmeno in inglese: l’acquisizione è un processo naturale, su cui ognuno ha i suoi tempi
- Non preoccupatevi troppo se non avete l’accento di Oxford, purchè riusciate a fare entrare in casa tanto materiale in lingua originale!
E soprattutto…..
- Ricordate che esiste il periodo silente
In bocca al lupo!!
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